50 Cent Bulletproof

Trama
Curtis Jackson, meglio conosciuto come 50 Cent, nacque il 6 Giugno 1976 nel quartiere South Jamaica del Queens, uno dei quartieri più violenti della città di New York. L’infanzia di 50 Cent non fu delle più rosee: il padre scappò di casa, la madre morì e lui, per sopravvivere, decise di dedicarsi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo numerosi arresti e numerose sparatorie, la vita travagliata di 50 Cent arrivò a un punto di svolta. Nel 2002 infatti, con la collaborazione di Dottor Dre e Eminem, 50 Cent incide l’album Get Rich or Die Trying che diventa un successo internazionale. A questo album ne sono seguiti altri due che sono diventati altrettanto famosi. Dopo questi successi musicali, 50 Cent decise che il suo “impero” poteva tranquillamente allargarsi ad altri campi. Difatti, non solo partecipò al film Bloody Money accanto ai Busta Rhymes, ma disegnò e produsse una sua linea di vestiti. L'annuncio che stupì più di tutti fu comunque quello della realizzazione di un gioco dedicato al rapper nero, intitolato 50 Cent BulletProof, la cui trama è stata scritta da Terry Winter (produttore esecutivo dei Sopranos). Ora, dopo mesi di attesa il gioco è finalmente disponibile in tutti i negozi. Successo o fallimento? Continuate a leggere...
Tante star per un'unica storia
La trama di 50 Cent BulletProof prende vita quando 50 Cent, il gangsta rap della città di New York, riceve una chiamata da un suo ex compagno di cella che lo implora di aiutarlo ma, quando questi accorre, si trova coinvolto in una sparatoria nella quale viene colpito per ben nove volte e viene dato per morto. Ma come al solito, le apparenze ingannano. 50 infatti riesce a sopravvivere e per prendersi la sua vendetta personale, si ritrova coinvolto in un combattimento contro alcune delle più temibili gang criminali della città di New York.
Oltre al protagonista 50 Cent, durante l’avventura incontrerete altri personaggi appartenenti alla “Shady Records”, ognuno con un suo ben definito ruolo. I personaggi che incontreremo includono Llyod Banks (il fabbro), Young Buck (lo specialista di armi), Tony Yayo ( l’esperto di demolizioni), Eminem (nei panni di un detective che per cospicue mazzette può cedere importanti informazioni), Dr Dre (nei panni di un venditore di armi illegali).

Un gioco non cattivo... cattivissimo!
A un primo impatto il gameplay di 50 Cent BulletProof ricorda sommariamente quello visto in giochi come Grand Theft Auto o Max Payne, ma, a differenza di questi, si rivela un gioco davvero poco profondo. La storia è suddivisa in più missioni che, per quanto numerose possano essere, si assomigliano tra di loro e la varietà d’azione non è certo il loro forte. Gli obbiettivi, infatti, sono molto simili tra loro (trova la chiave e vai all’uscita oppure uccidi il nemico e vai all’uscita) e le uniche “varianti” sono gli scontri contro i boss di fine livello. Giocando, inoltre, matura l’idea che il vero interesse dei ragazzi della Genuine Games non sia stato tanto quello di creare un gioco profondo, quanto quello di creare un gioco violento e cattivo. 50 infatti per eliminare i suoi nemici potrà fare affidamento non solo sulle armi, ma anche su alcune mosse veramente cattive come il colpo di grazia (solitamente una coltellata in pieno viso oppure una pugnalata che apre il ventre) e lo scudo umano (utilizzerete un nemico come scudo e, una volta finita la sparatoria, potrete tranquillamente sgozzarlo).

“Queste strade sono il mio territorio!”
Tra la fine di un livello e l’inizio dell’altro, si ha la possibilità di tornare nel quartier generale di 50 Cent. Qui 50 può interagire con alcuni personaggi e visitare alcuni luoghi particolari dove potremo scoprire qualcosa di veramente speciale. Il luogo più importante è sicuramente l’appartamento di 50 dove potrete rilassarvi, guardare un video musicale al televisore o semplicemente scegliere l’artiglieria per la vostra prossima missione. Un luogo di notevole importanza è inoltre il cinema dove il buon caro e vecchio Popcorn può insegnarvi numerosi colpi di grazia.
Il luogo di maggiore importanza è sicuramente la strada. Qui infatti potete incontrare il detective McVicar il quale, in cambio di una bustarella, è in grado di fornirvi qualche soffiata. Altro personaggio importante è Grizz, un veterano di guerra che, nel retro del suo camion, nasconde un numero spropositato di armi di qualsiasi tipo, dalle semplici pistole ai lanciarazzi e, in cambio di denaro, sarà ben disposto a cedervele.
Musica & Video La violenza non è l’unico piatto forte di 50 Cent BulletProof. Infatti, l’altra colonna portante del gioco è indubbiamente la musica. Durante le nostre missioni, attraverso il nostro G-Pod (una sorta di I-Pod), avremo la possibilità di scegliere quali brani ascoltare durante l’avventura e disporli nell’ordine che più ci piace. La cosa che più sorprende è che a fare da colonna sonora a questo gioco, ci saranno tutti (proprio tutti) gli album di 50 Cent, ragion per cui comprare 50 Cent BulletProof, da un certo punto di vista, significa acquistare tutti i suoi CD in una volta sola. Nella casa di 50 Cent, ci sarà data invece la possibilità di poter guardare in qualità digitale tutti i video che hanno reso famoso 50 Cent come "In Da Club" oppure "P.I.M.P". La scelta della colonna sonora e dei video musicali di tipo unicamente (e giustamente) Rap potrebbe comunque non invogliare all’acquisto del gioco coloro che non apprezzano questo stile musicale. Davvero è tutto così perfetto? Finora abbiamo parlato della ripetitività delle missioni, ma purtroppo non è questo l'unico difetto che affligge questo gioco. Al di là della trama appassionante, il numero spropositato di armi e la disumana cattiveria, si nasconde una pessima realizzazione tecnica sotto il punto di vista della giocabilità e sotto il punto di vista grafico. I problemi fondamentali della giocabilità risiedono nella goffaggine nei movimenti dei personaggi e nel pessimo sistema di puntamento, che vi darà spesso grattacapi a causa della sua imprecisione. Altro problema notevole è la scarsa qualità dell’intelligenza artificiale del nemico, il quale sembra volersi proprio mettere in mostra per farsi colpire. La grafica è la vera nota dolente di tutto il comparto tecnico. Non solo i personaggi sono realizzati con pochi poligoni, ma per di più non sembrano muoversi in maniera realistica. Alla pessima realizzazione dei personaggi fa eco un pessimo disegno delle ambientazioni che, per quanto varie possano essere, sono fondamentalmente prive di elementi di interazione. Inoltre è quasi totale la mancanza di effetti speciali degni di nota.
ScreenShot


Scheda Tecnica Del Gioco
Dimensione: 3.83GB
Piattaforma: PS2
Versione: PAL
Lingua: MULTI5
Genere: Sparatutto/Azione
Sviluppatore: Genuine Games
Data di uscita: 17 Novembre 2005
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